Nella notte tra l’11 e il 12 aprile 1997, la Cappella della Sindone venne devastata da un furioso incendio che divampò tra i ponteggi di un restauro. La Sindone scampò alla distruzione perché era in quel momento custodita nel coro della cattedrale, all’esterno della cappella. Grazie alla riapertura dell’antica cava di marmo nero di Frabosa, le decorazioni distrutte dall’incendio vengono ora ricostruite con lo stesso materiale scelto da Guarino Guarini nella seconda metà dei Seicento.